Alessandra Amitrano – Libri
Al biondoche ha fatto passare la sua voceattraverso la mia pelleper dirmi che ero il suo amorema anche sua sorella.(da “Broken Barbie”)
Al biondoche ha fatto passare la sua voceattraverso la mia pelleper dirmi che ero il suo amorema anche sua sorella.(da “Broken Barbie”)
Scrivere, ne vale sempre la penna.
Furono gli altri ad accorgersi per primi di quello che Alice e Mattia avrebbero capito solo molti anni più avanti. Entrarono nella stanza tenendosi per mano. Non sorridevano e i loro sguardi seguivano traiettorie divergenti, ma era come se i loro corpi fluissero con continuità l’uno nell’altro, attravero le braccia e le dita a contatto.Il contrasto marcato tra i capelli chiari di Alice, che ne incorniciavano la pelle del viso troppo pallida, e quelli scuri di Mattia, arruffati in avanti a nascondergli gli occhi neri, si annullava in quell’arco sottile che li congiungeva.C’era uno spazio comune tra di loro, i cui confini non erano ben delineati, dove sembrava non mancare nulla e dove l’aria pareva immobile, imperturbata.
Non conosco nessuno che valga d’Artagnan!
“Meglio tentare di conquistare l’eternità, che essere tormentati dai rimpianti” Seth.
– È normale che le persone cerchino di etichettarti, lo fanno per paura. Ti temono perché non riescono a definirti.- È questo che non capisco, io non voglio essere etichettata, chiedo troppo?- No, ma non sempre è possibile, non sempre si ha questa possibilità.- In che senso?- Voglio dire che se sei una tigre ma ti comporti come un gattino ben venga, ma sarai sempre e comunque una tigre. E questo le persone lo sanno. Non puoi convincerle che sei un gattino. E contemporaneamente le altre tigri ti guarderanno con sospetto.- Ma se la tigre non dilania gli altri gatti con i suoi morsi, allora che bisogno c’è di temerla?- Non lo so. Dimmelo tu.- Nessuno. Una tigre che non morde non deve far paura.Sorrise. – e sei così sicura che da un momento all’altro non ricomincerà a mordere?
Non sono così complicata. Io sono semplice, tanto semplice da sembrare una tragedia del poco.