Alessandra Call – Stati d’Animo
Bello, mi piace. Trascini e trasporti la mente, confusa.
Bello, mi piace. Trascini e trasporti la mente, confusa.
Non parlo molto, soprattutto laddove credo non ci sia sufficiente sostanza per recepire le mie parole. Ma una cosa che odio è quando le persone invadono il mio spazio con prepotenza e senza giusta causa. Non fa per me rispondere alla violenza e alla cattiveria, ma ho imparato che purtroppo con alcune persone non hai scelta. Mi auguro che tali elementi siano pronti e consapevoli che per ogni azione c’è una reazione. Ogni gesto porta conseguenze che mi auguro siano pronti a ricevere!
Non temo niente, non temo nessuno. Fiera di come sono e di chi sono. Di essere coerente sempre con me stessa e con quello che faccio, a differenza di molti che ogni cinque minuti cambiano versione delle cose.
Così ha inizio una favola che ha fatto a pugni con la realtà.
La disperazione è peggio della morte, è una sofferenza ardita, solo una mano tesa può guarirla…
La polemica per le cose banalicon chi ci sta vicinospesso è figlia dei grandi torti subiti da altri.
Il tuo odio che cade come scrosci dal cielo, non mi sembra potere, ma un surrogato di vita arbitrario e prepotente, istinto feroce, ipocrita e subdolo di costruttori di vita, sulle perenni rovine altrui.