Alessandra Dessi – Anima
Eri là dolcemente sfioravi il mi viso e sapere che sei parte di tutto ciò che la mia anima ha assaporato fino ad ora, mi fa credere che l amore puro esiste in una semplice carezza di mia madre.
Eri là dolcemente sfioravi il mi viso e sapere che sei parte di tutto ciò che la mia anima ha assaporato fino ad ora, mi fa credere che l amore puro esiste in una semplice carezza di mia madre.
Come nei film: Ascoltare parole della gente e non capire effettivamente un’accidente.
L’uccello non può aver paura di volare, il pesce non può aver paura di nuotare,…
Cerco di guardare il vento dei miei pensieri e rincorrendo le mie emozioni rimango di ghiaccio nel sentire il freddo calore di una parola. Come se avessi raccolto pezzi di me e nn fossi riuscita a costruire il tutto. Che cosa devo capire? Quel fiore è cresciuto in un deserto e io non posso comprendere come il vento possa muovere i suoi petali, le sue foglie. La sua vita è come se fosse dipinta di un arcobaleno che nn perde mai i suoi colori, l essenza è la luce e i suoi raggi la vita. Non tornerà indietro quella formica perché camminerà oltre vaste distese di inesorabili profondità. Perché il tutto non è ciò che si è perso, il coraggio è credere che le salite lei saprà affrontarle.
Ogni anima desidererebbe non farsi mancar nulla. Le cose che ci mancano sono le stesse che un tempo ci rendevano felici, felici di essere stupidi, felici di non capire, di non capire il senso delle cose che ci stavano attorno, perché quando sei felice non sei in grado di vedere il resto, è un po come quando c’è il sole, non vedi le nuvole. Pochi segreti, poche bugie a se stessi e pochi pensieri.
La logicanon ha maifattol’amorecon l’anima.
Il percorso dentro se stessi è lungo e faticoso, a volte si perde la strada e ci si sente sconfitti. Ritrovarla è una fatica enorme, quando la “sete” di luce interiore si fa sentire la rivedi nell’anima, è una gioia immensa ritornare a percepire. Quel percorso così vitale si staglia nell’intimo luminoso come una stella, e accompagna confortando i passi della sofferenza.