Alessandra Lanza – Desiderio
Come una luce fulgida, un giorno non molto lontano accendesti i miei sensi, e delle ali bianche nell’immenso cielo azzurro, mi posarono sul monte dell’oblio.
Come una luce fulgida, un giorno non molto lontano accendesti i miei sensi, e delle ali bianche nell’immenso cielo azzurro, mi posarono sul monte dell’oblio.
La cosa più straziante del morire di desiderio è che non si può morire di desiderio.
Lei quegli avanzi non li voleva. Perché quell’uomo lo amava, lo amava davvero, e se non poteva avere anche il suo cuore, allora, soltanto del corpo non sapeva che farsene.
Non si è mai troppo grandi finché esiste una passione più grande di noi.
Preferisco sognare il più a lungo possibile, realizzato il desiderio mi annoierei com’è mio solito.
Cerca di non avere esagerate aspettative dalla vita, se alcune sono esaudite è solo un dono, tutto il resto è l’esistenza di ogni giorno.
Attratta… fino al punto di superare lo stato di coscienza.