Alessandra Lanza – Tristezza
Dovrei studiare… perchè sempre dovere e mai piacere?
Dovrei studiare… perchè sempre dovere e mai piacere?
Lascio accesa la candela perché bruci ogni pensiero di tristezza prendo la mano della gioia e mi riempio della sua energia, una carezza sento, un brivido lungo la schiena, l’invisibile luce mi abbraccia, ora è pace.
La tristezza non conosce che il buio del tuo cuore…
Da un’assenza non puoi scappare, ti rincorre il cuore, ti percorre l’anima e si annida sempre lì tra i contorni dell’emozione.
Lo sconforto nella vita non risparmia nessuno. Rende debole il forte e povero il ricco; cambia in un attimo, la vita di qualsiasi persona, spingendola nel buio, verso il baratro. Chiunque però, può riemergere ed essere folgorato dalla sua stessa luce penetrante e trionfante: basta volerlo davvero!
Quanto viviamo, soffriamo. Nonostante, corriamo dalla morte. Ci piace il dolore.
Per me era facile amarti.