Alessandra Massimini – Frasi Sagge
Essere saggi non significa non sbagliare, ma riconoscere i propri errori ed avere il coraggio di ammetterli.
Essere saggi non significa non sbagliare, ma riconoscere i propri errori ed avere il coraggio di ammetterli.
L’avvenire è del popolo che, a poco a poco o in un sol colpo, conquisterà il potere qui e su tutta la terra. Il peggio è che deve civilizzarsi, e questo non può realizzarsi prima, ma dopo averlo preso. Si civilizzerà solo imparando dai propri errori, che saranno anche gravi, e costeranno molte vite innocenti. O forse no, forse non saranno innocenti perché avranno commesso l’enorme peccato contro natura di non aver capacita di adattamento. Tutti loro, tutti i disadattati, anche lei e io, per esempio, moriranno maledicendo il potere che hanno contribuito a creare… è che la rivoluzione, nella sua forma impersonale, prenderà la loro vita e persino ne utilizzeràla memoria che resterà come esempio e strumento di dottrina per i giovani che verranno. Il mio peccato è ancor più grande, perché io, più accorto o con maggior esperienza, lo chiami come preferisce, morirò sapendo che il mio sacrificio obbedisce soltanto a un’ostinazione simbolo della civiltà putrefatta che si sta sgetolando…
Io so di non sapere, ma so come sapere.
Chiedere ad alcune persone di ragionare è come chiedere ad un pesce di camminare.
Il “nemico” peggiore della certezza, è il dubbio.
La nostra destinazione non è mai una località ma piuttosto un modo di vedere le cose.
Dove giace il segreto della saggezza? Nell’osservare prima di parlare e nel discutere prima di muoversi, nel camminare in mezzo al caos senza generare ulteriore scompiglio e non creando avversione quando si discute.