Alessandra Massimini – Società
Non conta ciò che si pensa davvero, conta ciò che si fa credere agli altri che si pensi.
Non conta ciò che si pensa davvero, conta ciò che si fa credere agli altri che si pensi.
Sin da quando il popolo ha conquistato il diritto di voto i burocrati si sono impegnati per rendere i sistemi di governo sempre più stupidi e caotici e purtroppo ci sono riusciti.
Nella nebulosa polvere Afgana i nostri militari versano il sangue, restando inermi nell’arida terra di nessuno.Non è dal sangue che germoglia la speranza di una vita nuova, ma dalla volontà dei grandi di seminare colture di pace.
Se l’Italia è così a pezzi è perché i politici non fanno il loro dovere, la polizia non fa il suo e anche noi cittadini non facciamo il nostro dovere… ma la camorra e la mafia fanno i pieno il loro dovere anzi vanno oltre…
A volte l’opinione sbagliata di un giudice fa più danni di una pistola.
C’è crisi! Se ti trovi con l’acqua alla gola, o impari velocemente a nuotare o vai a fondo. C’è crisi! Nessuno ti da una mano, men che meno lo Stato che ha terminato le risorse per aiutare gli emigranti, clandestini o regolari, che approdano sulle nostre coste. C’è crisi! Il nostro Paese fa acqua da tutte le parti, e non solo in senso metaforico; le popolazioni che sono state colpite duramente dalle recenti alluvioni hanno perso beni mobili, immobili, attività, lavoro, vita e dignità. E il Governo Italiano, non solo non stanzia il doveroso aiuto a chi è stato colpito da queste calamità; ma pretende da questi malcapitati tributi, tasse e altri balzelli in scadenza. Roba de matti! C’è crisi! Ma non per tutti; come dicevano i nostri vecchi saggi “il popolo ha sempre dovuto tirare la carretta”; crisi o no le caste hanno sempre vissuto nel benessere e gozzovigliato a spese dei lavoratori, Ci sarà la giustizia divina; ma non guasterebbe un poco di giustizia terrena.
Le moderne società capitalistiche preferiscono garantire molti fatui bisogni a pochi che non pochi fondamentali bisogni a molti.