Alessandro Ammendola – Anima
Siamo anime sparse su nuvole di ricordi.
Siamo anime sparse su nuvole di ricordi.
La fame sono io. Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l’essere, quel vuoto che attanaglia, quell’aspirazione non tanto all’autopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c’è niente, imploro che vi sia qualcosa.
Dove riposa la vita? Negli abissi dell’anima!
Sono entrata nel labirinto della mia anima e, mi sono persa nei silenzi.
Se proviamo a pensare la vita come una poesia ci accorgiamo subito delle note stonate e dei ritmi troppo lenti o veloci provvedendo a darle armonia.
Privati di sogni e speranze, suoniamo musiche prive di suoni e indossiamo corpi privi di…
Negli ascensori gli specchi servono a dare la sensazione di profondità anche in piccoli spazi. A qualche persone servirebbe uno specchio nell’anima almeno per conferirle un po’ di profondità.