Alessandro Ammendola – Filosofia
Non scrivo perché ho tanto tempo libero, ma perché mi sento libero tutto il tempo che scrivo.
Non scrivo perché ho tanto tempo libero, ma perché mi sento libero tutto il tempo che scrivo.
Il tempo: l’eterno compagno dello spazio, non ha ali e nessuno è in grado di conoscere ciò che deve venire.Mai, mi piacerebbe conoscere quanto tempo mi rimane, preferisco vivere nella convinzione di averne ancora tanto.Mi dite a che serve sapere il momento del trapasso?Uno potrebbe pensare di vivere bene fino ad allora, ma non è così: la coscienza del momento non fornirebbe alibi a nessuno, e staremmo tutti quanti ad attendere il momento del passaggio all’altra dimensione.
In uno scontro di sguardi, il sorriso è il miglior incidente.
L’apparenza segue la stessa direzione della sostanza?
Devi starmi lontano.Devi lasciarmi sola mentre piango e grido.Non devi sfiorarmi perché è quello che vorrei.Devi sparire mentre pronuncio il tuo nome.Devi esserci quando non ti voglio.Non mi devi parlare, dire che mi capisci.Dovete starmi lontani… siete il mio riflesso, il mio dolce sollievo, illusione di un età che delude.Siete la mia più grande gioia che non fa altro che rendermi debole e fragile.Crollo…Sto crollando…e tu…Perché mi fai questo?Perché mi abbracci ancora?
Tutti corsero incontro alle catene convinti di assicurarsi la libertà.
Non è il pazzo che fantastica sul come vivere.