Alessandro Ammendola – Stati d’Animo
È inutile conoscere le note del mio dolore, se poi non sai ascoltare l’intensità dei miei tormenti.
È inutile conoscere le note del mio dolore, se poi non sai ascoltare l’intensità dei miei tormenti.
Se c’è qualcosa che non dimentico è come “rialzarsi”. Rialzarsi per non dare soddisfazione, rialzarsi per non arrendersi, rialzarsi per lottare, ma soprattutto rialzarsi per non morire dentro l’anima. Sconfitta, abbandonata ma mai arresa.
Innamorarsi è un sentiero pericolo, ma solo chi non avrà paura potrà cambiare il senso…
Accogli il tuo buio sempre, il tuo male, il tuo dolore. Lasciali entrare come alba che vedrà il suo tramonto, come tutto ciò che naturalmente accade e che poi, inevitabilmente, passa. Abbandonati alla vita. Dopo un po’ sentirai uno spazio di tranquillità: quello sarà il tuo affacciarti sull’eterno.
Chi ti ama, tornerà. Bugia. Chi ti ama resterà al tuo fianco, malgrado tutto e a dispetto di tutti.
Gli attimi sono solo istanti; catturali dentro.
Distesa solo se sogno, seduta quando sono stanca, in piedi se sono nervosa, qualunque sia il mio stato emotivo, in ginocchio mai!