Alessandro Ammendola – Tristezza
Sulla soglia del mio sguardo ho scoperto quanto sia difficile dimenticare la tua essenza.
Sulla soglia del mio sguardo ho scoperto quanto sia difficile dimenticare la tua essenza.
Continuo a piangere perché non sei come dovresti essere.
Preferisco perdere una battaglia con te, che vincere una guerra in solitudine.
L’abnegazione è semplicemente un metodo con cui l’uomo arresta il suo progresso e il sacrificio di sé è ciò che rimane della mutilazione del selvaggio.
Succede anche a me di alzarmi con il piede sbagliato, dove un niente mi fa perdere la pazienza e il sorriso, succede perché non sono infallibile e nemmeno santa. Succede a volte che il limite è quasi arrivato e avresti bisogno di scappare, di fermare il mondo un attimo e scendere, per questo esistono i silenzi nella mia vita e in quell’attimo scendo mi fermo e riparto di nuovo.
Scorrono lacrime di ricordi che si posano sul cuore e lo scombinano.
E ti dici “è colpa mia” finché non vedi che lui non ha bisogno di te, che senza te vive, e cerchi di accettare che primo o poi lui tornerà ad amare ma non amerà mai più te.