Alessandro Ammendola – Vita
Troppe volte cerco oasi di risposte, in un deserto pieno di domande.
Troppe volte cerco oasi di risposte, in un deserto pieno di domande.
Meglio un topo tra due gatti che un malato tra due medici.
Con le delusioni che si accumulano si inizia a non credere più a nessuno, a non fidarsi più delle persone. Tante cose “sembrano” e poi non “sono”. Questo è il motivo per cui servono i fatti e non le parole, che molto spesso volano via.
Ho sempre sostenuto che le persone sono speciali perché noi le rendiamo tali. Ma ci sono persone veramente speciali, lo sono perché lo sono… perché sono un dono e nutrono la nostra anima.Quelle persone… credo non possano mai deluderci. Se ci deludono è solo perché vestivano di un abito chiamato “farsa”.
L’unica cosa asciutta: la sterilità.
Malgrado tutti i miei casini, i miei pensieri e le mie problematiche ho sempre trovato il tempo per le persone che ritenevo importanti. Ho sempre fatto in modo di esserci per loro e di non farli mai sentire soli. Oggi mi domando osservando invece il comportamento di alcuni nei miei confronti se ho fatto bene… dato che quando sono io ad aver bisogno del loro tempo non c’è mai nessuno che riesca a trovarlo per me.
Quello che forse la gente non ha ancora capito è che se non sai rispondere alla domanda “Perché stai vivendo?”, non stai vivendo affatto.