Alessandro Baricco – Successo
Era fatto così, lui. Un po’ come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Era fatto così, lui. Un po’ come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Il talento si vede sopratutto da come si affronta l’imprevisto.
Gli individui che fanno propria la modalità di vita dell’avere, godono della sicurezza ma sono per forza di cose insicuri. Dipendono da ciò che hanno come denaro, aspetto fisico, potere, beni, in altre parole in qualcosa che è al di fuori di loro. Ma che ne è di loro se perdono ciò che hanno? Se quindi sono ciò che ho e ciò che ho è perduto, chi sono io?
Lo sai come si fa a riconoscere se qualcuno ti ama? Ti ama veramente, dico?…
Tra il perseguire e il conseguire latita spesso il meritare.
Incornicia i tuoi errori con una cornice d’argento tenendoli sempre in bella vista sul più prezioso dei tuoi mobili e riponi pure i tuoi successi in un cassetto in fondo alla scrivania.
L’impossibile diventa fattibile se c’è voglia e forza di volontà.