Alessandro Baricco – Successo
Era fatto così, lui. Un po’ come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Era fatto così, lui. Un po’ come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva, era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Leggere è una sporcheria dolcissima. Chi può capire qualcosa della dolcezza se non ha mai chinato la propria vita, tutta quanta, sulla prima riga della prima pagina di un libro? No, quella è la sola e più dolce custodia di ogni paura, un libro che inizia.
Quando riuscirete a liberarvi dell’altrui opinione, dell’altrui considerazione, quando sarete capaci di stabilire ciò che è bene e ciò che male secondo coscienza e non apparenza, allora sarete anime libere senza le catene che soggiogano le masse!
Dire e insegnare che la guerra è un inferno e basta è una dannosa menzogna. Per quanto suoni atroce, è necessario ricordarsi che la guerra è un inferno: ma bello. Da sempre gli uomini ci si buttano come falene attratte dalla luce mortale del fuoco. Non c’è paura, o orrore di sé, che sia riuscito a tenerli lontani dalle fiamme: perché in esse sempre hanno trovato l’unico riscatto possibile dalla penombra della vita. Per questo, oggi, il compito di un vero pacifismo dovrebbe essere non tanto demonizzare all’eccesso la guerra, quanto capire che solo quando saremo capaci di un’altra bellezza potremo fare a meno di quella che la guerra da sempre ci offre. Costruire un’altra bellezza è forse l’unica strada verso una pace vera.
La prova migliore del successo di una persona è avere amici che siano veri amici.
Incornicia i tuoi errori con una cornice d’argento tenendoli sempre in bella vista sul più prezioso dei tuoi mobili e riponi pure i tuoi successi in un cassetto in fondo alla scrivania.
Coloro che cercano di scoprire il senso della vita, realizzano se stessi perché sono consapevoli di vivere.