Alessandro Batori – Comportamento
Mi hai detto che devo saper guardare avanti. Ma forse sei tu che non sai guardarti dietro.
Mi hai detto che devo saper guardare avanti. Ma forse sei tu che non sai guardarti dietro.
Deve essere proprio vuota la tua vita per perdere tempo a riempirla con la mia.
Il cuore:chissà perché,prima coi sentimenti lo si dona,poi lo si abbandona.
Siamo ciò che pensiamo, tutto ciò che siamo è prodotto dalla nostra mente, ogni parola o azione che nasce da un pensiero limpido è seguita dalla gioia, come la tua ombra ti segue, inseparabile. “Mi ha insultato, mi ha aggredito, mi ha ingannato, mi ha derubato”. Se coltivi questi pensieri vivi immerso nell’odio, abbandonando questi pensieri, ti liberi dell’odio. In questo mondo l’odio non può porre fine all’odio. Solo l’amore è capace di estinguere l’odio.
Una persona troppo possessiva non avrà mai nulla di veramente suo.
Se non sei folle e ribelle questa vita non te la godi.
Quante strade impolverate percorriamo ogni giorno!Giardini incolti ed erbacce sui muri, cani randagi denutriti che si muovono in branco alla ricerca di cibo, schiene di lavoratori piegate dalla fatica.E ci meravigliamo dello sporco della via, ci stupiamo dell’incuria della terra, cacciamo via i cani affamati e ci commiseriamo dei dorsi curvati di chi sgobba.Ma quella strada non è forse la nostra stessa vita?Il pulviscolo, è l’insieme delle angosce che offuscano la mente;Il giardino abbandonato, è un cuore che non intendiamo;Le sterpaglie sulle pareti, divengono le incancellabili cicatrici dell’anima;i cani randagi, quel senso del dovere che si muove come un branco conforme al “giusto” e alla “ragione” e che lentamente però muore nella fame di una vita che non vive;Le schiene piegate dei lavoratori, raffigurano, infine, i nostri corpi devoti con dovizia alla bellezza esteriore china nell’infima materia che occulta la sostanza della vera essenza.