Alessandro Beggiato – Religione
Se credi di amare e non conosci Dio, sei solo un illuso.
Se credi di amare e non conosci Dio, sei solo un illuso.
Io non credo in un Dio personale e non l’ho mai negato, anzi, ho sempre espresso le mie convinzioni chiaramente. Se qualcosa in me può essere chiamato religioso è la mia sconfinata ammirazione per la struttura del mondo che la scienza ha fin qui potuto rivelare.
Ti ringraziamo signore, perché il cibo che nutre il nostro cuor è la semina del tuo amor.
Tutto ciò ch’è frutto d’arbitrio, di presunzione, cade da se e resta la necessità, resta Dio.
Iddio non creò l’opera Sua perché l’uomo la correggesse.
Quando si possiede poco, si apprezza di più quel poco che si ha.
Dio creò il mondo e infine creò anche l’uomo e la donna. Adamo ed Eva vivevano felici nel Paradiso Terrestre; a loro era concesso tutto, tranne mangiare il frutto proibito dell’albero della conoscenza del bene e del male. L’uomo, disubbidendo Dio, ora era in grado di distinguere il bene dal male e quindi di fare le proprie scelte. Se nel mondo ci sono dolore, crudeltà e ingiustizia non è per colpa di Dio, ma è tutta opera dell’uomo che sovente sceglie la via del male.