Alessandro Beggiato – Stati d’Animo
L’amore non va d’accordo con l’egoismo.
L’amore non va d’accordo con l’egoismo.
Vorrei trovare le parole adatte, il suono preciso, l’intonazione di ogni sillaba per farti sentire come profondamente ti sento quando provo a spiegare quello che ho dentro e poi vorrei il silenzio per farti sentire quello che non sono mai riuscita a dire, e vorrei, più di ogni altra cosa, che le parole diventino le tue braccia, le tue labbra, che diventino te.
Tutti noi siamo alla ricerca di quelle notti incantate e ricche di emozione in cui, se dormire è difficile, finire per riversare le proprie aspettative in sogni cinematografici, grandi ed ambiziosi quanto uno schermo panoramico, è d’obbligo.
L’immagine è l’anima che si mostra solo a chi non ha filtri.
Con me ci stò bene! Ma, se muoio io, non avrò più nessuno!
Ci sono notti che non dormo e provo a pensare a quel che di giorno tace, a quello che non riesco a capire e che nel buio fa rumore.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
Vorrei trovare le parole adatte, il suono preciso, l’intonazione di ogni sillaba per farti sentire come profondamente ti sento quando provo a spiegare quello che ho dentro e poi vorrei il silenzio per farti sentire quello che non sono mai riuscita a dire, e vorrei, più di ogni altra cosa, che le parole diventino le tue braccia, le tue labbra, che diventino te.
Tutti noi siamo alla ricerca di quelle notti incantate e ricche di emozione in cui, se dormire è difficile, finire per riversare le proprie aspettative in sogni cinematografici, grandi ed ambiziosi quanto uno schermo panoramico, è d’obbligo.
L’immagine è l’anima che si mostra solo a chi non ha filtri.
Con me ci stò bene! Ma, se muoio io, non avrò più nessuno!
Ci sono notti che non dormo e provo a pensare a quel che di giorno tace, a quello che non riesco a capire e che nel buio fa rumore.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.
Vorrei trovare le parole adatte, il suono preciso, l’intonazione di ogni sillaba per farti sentire come profondamente ti sento quando provo a spiegare quello che ho dentro e poi vorrei il silenzio per farti sentire quello che non sono mai riuscita a dire, e vorrei, più di ogni altra cosa, che le parole diventino le tue braccia, le tue labbra, che diventino te.
Tutti noi siamo alla ricerca di quelle notti incantate e ricche di emozione in cui, se dormire è difficile, finire per riversare le proprie aspettative in sogni cinematografici, grandi ed ambiziosi quanto uno schermo panoramico, è d’obbligo.
L’immagine è l’anima che si mostra solo a chi non ha filtri.
Con me ci stò bene! Ma, se muoio io, non avrò più nessuno!
Ci sono notti che non dormo e provo a pensare a quel che di giorno tace, a quello che non riesco a capire e che nel buio fa rumore.
Cercando la felicità della mia infanzia ho trovato la disperazione di non poterla riavere.