Alessandro Beggiato – Stati d’Animo
Per imparare ad amare bisogna prima imparare a soffrire.
Per imparare ad amare bisogna prima imparare a soffrire.
Certe sere non mancano i baci o gli amplessi, manca l’accartocciarsi tra le braccia dell’altro, come un fragile foglio di carta. Stare lì ed avere l’impressione che nessuna folata di vento possa portarti via.
Alle volte si è così distanti, che non basta venirsi incontro.
E capisci di essere mortale quando il tuo corpo inizia a sanguinare;e capisci che non puoi volare quando il tuo corpo in cielo non può arrivare;e capisci che solo non sai stare quando ti giri e non trovi nessuno accanto a te ad aspettare.
Se ti perdi nell’infinito buio di te stesso, non dimenticarti che hai ancora le stelle.
Le traversate del cuore sono come fiumi in piena, incessanti e impetuosi quando sfociano nel mare dei sentimenti.
Non posso competere con lei. No, non è vero. Potrei farlo, migliorarmi per poterti piacere. Il fatto è che non voglio farlo, e sai perché? Perché tu mi conosci, sai come sono dentro, mi hai ascoltata quando ero in uno stato pietoso e questo è più che sufficiente. È sufficiente a capire se una persona ti piace, se provi qualcosa per lei. E tu non provi niente per me, perché non sono abbastanza. E sai cosa? Sono stufa di migliorare per gli altri. Quando dovrò farlo, lo farò per me stessa. Quindi sì, mi piaci, molto. Forse sono innamorata di te, ma lascerò andare. Credo sia questa l’unica cosa che mi permetterà davvero di migliorare.