Alessandro Bon – Destino
Non puoi spezzare un albero cresciuto nella tempesta. Troppo forti sono le sue radici per essere divelte. Meglio, o Destino, che ti accanisca contro quegli alberi di città, elegantemente vestiti ma vuoti dentro.
Non puoi spezzare un albero cresciuto nella tempesta. Troppo forti sono le sue radici per essere divelte. Meglio, o Destino, che ti accanisca contro quegli alberi di città, elegantemente vestiti ma vuoti dentro.
La sorte è l’unica cosa della quale non si può diffidare.
Sono orfano di uno specchio infranto.
La cosa balorda del ghiaccio, così come del destino, è che pure se freni a lui mica gli importa niente. Ti fa sbattere dove gli pare.
Il destino si esprime attraverso segnali inconfutabili.Seguiti, essi conducono esattamente al posto cui apparteniamo, alla vita che ci spetta.Ignorati invece ci costringono a vagare in solitudine e dolore finché non saremo abbastanza maturi da comprenderli.
Nella vita non sempre va tutto come avevi programmato. C’è sempre un prezzo da pagare per tutto.
Non si scappa dal proprio destino, si può solo scegliere come affrontarlo.