Alessandro Bon – Destino
Non puoi spezzare un albero cresciuto nella tempesta. Troppo forti sono le sue radici per essere divelte. Meglio, o Destino, che ti accanisca contro quegli alberi di città, elegantemente vestiti ma vuoti dentro.
Non puoi spezzare un albero cresciuto nella tempesta. Troppo forti sono le sue radici per essere divelte. Meglio, o Destino, che ti accanisca contro quegli alberi di città, elegantemente vestiti ma vuoti dentro.
Il passato che si guarda davanti allo specchio si riflette come futuro.
Pensa differente, vivi differente, agisci differente, compra differente, mangia differente. Solo con l’omologazione possono controllarti.
Se vuoi vivere il quieto vivere, diventi attore… da premio Oscar!Vedi e fai finta di non vedere; ascolti, fai finta di non aver ascoltato; capisci e fai finta di non aver capito! Non dire quel che vorresti dire! Semplicemente… fai finta. Tanto, il tempo ti porterà dalla parte migliore e dalle cose migliori.
Osservo l’orizzonte senza vederlo. Il mio sguardo è perso dentro me. Labirinti dell’anima, dove smarrisco la via persa tra mille perché. Mi perdo nell’infinito io senza raggiungere meta, più scavo in profondità e più annego nell’inquietudine del cuore. Allunga la tua mano, fammi ritrovare la via per ritrovare la luce che ora mi è negata.
Il destino è come un camaleonte in cima ad un albero, basta un soffio di vento perché cambi colore, poiché il Dio ha segnato sulla fronte di ognuno il proprio destino.
La semina e il raccolto.Se nella stagione giusta seminerai pace, nella stagione giusta raccoglierai amore.