Alessandro Comità – Vita
Ogni evento nella nostra mente può avere un fine, lieto che sia o meno. Tuttavia alcuni, saranno i nostri compagni fidati del lungo viaggio chiamato vita.
Ogni evento nella nostra mente può avere un fine, lieto che sia o meno. Tuttavia alcuni, saranno i nostri compagni fidati del lungo viaggio chiamato vita.
C’è la vita, c’è la morte, e nel mezzo c’è un intervallo, goditi ogni attimo!
Il figlio di un Rom resterà marchiato per tutta la sua vita e senza averne colpa con nome di Rom.
La giovinezza! Niente può esserle paragonato. Non ha senso parlare dell’ignoranza della gioventù. Gli unici di cui ascolto le opinioni con rispetto, ora, sono quelli molto più giovani di me. Mi sembra che mi precedano. La vita ha svelato loro l’ultimo mistero.
A volte si vuole disperatamente vivere. Ci costringiamo a voler vivere. Vogliamo così tanto vivere che oltrepassiamo i limiti, andiamo oltre e ancora più in là. Crediamo di poter veder nascere la nostra essenza più pura perché in questo stato d’essere ci sentiamo liberi. E lo siamo, liberi. Dannatamente liberi. Liberi come nei nostri sogni più sfrenati. Padroni del mondo e di noi stessi. Dobbiamo avere il coraggio di essere veritieri in tutte le situazioni: nella costrizione più pura, dovesse accadere; nella tranquilla complessità quotidiana, che ci fa da sfondo. Allora, e solo allora, saremo liberi e sinceramente vivi.
Ogni attimo di questa vita che vivo e come un partita a scacchi, che alla fine sono sempre io che perdo.
È divertente vedere che le persone che ti hanno ferito di più sono proprio quelle che in realtà avevano giurato di non volerlo mai fare.