Alessandro Comità – Vita
Ogni evento nella nostra mente può avere un fine, lieto che sia o meno. Tuttavia alcuni, saranno i nostri compagni fidati del lungo viaggio chiamato vita.
Ogni evento nella nostra mente può avere un fine, lieto che sia o meno. Tuttavia alcuni, saranno i nostri compagni fidati del lungo viaggio chiamato vita.
La vita è una continua sperimentazione dell’ignoto.
La vita è una lunga strada piena di perché che non troveranno mai risposta.
Il sesso, come il sacerdozio, è una vocazione. L’amore è un’invocazione. A un certo punto della tua vita, che chiameremo x, ti appelli al quinto emendamento e quindi ti rifiuti di pronunciare frasi che potrebbero essere usate contro di te. Eppure ti scappa un: “Ti amo” rivolto a un’entità squisitamente fisica perché si manifesti, ne avverti il bisogno. Ti catapulti sull’altro incurante dei danni che gli arrecherai e ti arrecherai.
C’è sempre una guida nella vita: il buon senso.
Sento e leggo di centinaia di persone che chiedono scusa a qualcuno, a loro stesse e al mondo intero. Ma scusa di cosa? Scusarsi dei propri sbagli è come chiedere scusa per aver respirato. E non perdonare qualcuno significa ignorare la mediocrità della natura umana. Se non si è in grado di perdonare, non resta che eclissarsi dalla vita e vivere solo per se stessi. Ma guai a coloro i quali continuano a vivere nel mondo e a chiedere scusa per essere dei mediocri, consapevoli o inconsapevoli che prima o poi rifaranno il medesimo errore. Cancelliamo la parola “scusa” dal vocabolario. Io non mi scuserò mai di essere quello che sono: un mediocre, ipocrita ed egoista essere umano.
Le sfide rendono atletico il pensiero e giovane la mente.