Alessandro Di Pinto – Uomini & Donne
Quando incontri una donna con un bel seno, non commettere mai l’errore di esordire dicendole che ha degli occhi stupendi, si sentirebbe presa in giro…
Quando incontri una donna con un bel seno, non commettere mai l’errore di esordire dicendole che ha degli occhi stupendi, si sentirebbe presa in giro…
Non è questione di portarsi a letto tante donne per vantarsi con amici e cazzate varie ma, è questione di capire che siamo di fronte ad un essere umano: la donna. Non è un oggetto. Bisogna saper controllare, il più possibile, le proprie parole e gesti.
Noi trascuriamo le donne, perché sono gli esseri umani più complicati e, nello stesso tempo, quelli che offrono di più in cambio agli sceneggiatori e ai registi. La donna può dire sì e no nello stesso tempo. La donna vuole e non vuole nello stesso istante. La donna mente e dissimula infinitamente meglio dell’uomo, perché è stata obbligata a farlo nella nostra società. Ma detesterei che perdesse i suoi meravigliosi attributi. Sono anche attributi naturali. Invidio loro i superiori mezzi per affrontare la vita. Le trovo infinitamente più affascinanti degli uomini […]. Inoltre, le donne raramente sono rappresentate sullo schermo oggigiorno, tranne che come tette. Vuoi fare un milione di dollari? Scoprire la più grande Star di tutti i tempi? Sii il primo a venir fuori con una bella ragazza con le tette quadre! Mi sembra che sia questo quello che stanno cercando. Perché altrimenti la ghiandola mammaria femminile dovrebbe aver rimpiazzato il telefono che squilla come l’inserto più fotografato nei film?
Vivevano d’illusione quei due. S’illudevano di vivere con l’altro e allo stesso tempo di vivere senza l’altro.
L’uomo è un animale pensante? Non sempre, capita che alle volte è solo una bestia…
Sole in apparenza gli uomini hanno risolto il problema della vita collettiva. Se, esteriormente, essi hanno formato delle nazioni, organizzato società i cui membri si sostengono a vicenda, dove tutti sono al servizio di tutti e possono approfittare di ogni cosa, interiormente essi restano isolati, aggressivi, ostili gli uni verso gli altri. Tutti i progressi che sono riusciti a realizzare nella vita materiale, nel campo dell’organizzazione e delle tecnica, non hanno saputo trasferirli nella vita interiore. Ecco perché, malgrado tutti questi progressi, l’umanità soffre ancora degli stessi mali: guerra, miseria, fame, oppressione e in proporzioni fino ad oggi sconosciute.Bisogna ormai comprendere che i veri miglioramenti si avranno solo grazie a un profondo cambiamento della mentalità. È sul piano psichico e spirituale che gli uomini devono sentirsi legati in modo da riuscire a formare l’unica, vera società: la fratellanza universale interiore. Quando ciascun individuo si sforzerà di raggiungere la coscienza superiore dell’unità, allora le società, i popoli e le nazioni cominceranno a vivere nella pienezza e nella libertà.
Come le calamite, sono opposti che si attraggono, e come dire che non dobbiamo essere uguali per stare insieme nella vita.