Alessandro Lemucchi – Poesia
Mi sto rendendo conto che non girano più versi nei miei pensieri: starò diventando apatico? Le poesie nascono dalle emozioni.
Mi sto rendendo conto che non girano più versi nei miei pensieri: starò diventando apatico? Le poesie nascono dalle emozioni.
Solo i grandi poeti riescono a donare messaggi universali e durevoli. I loro versi sembrano parlare di noi e talvolta mettono in discussione le nostre certezze, ci migliorano e ci fanno crescere.
Tra le righe di un verso ho nascosto il mio universo.
Il poeta mente, ma senza inganno.
Allora penso, scrivo; accanto alla penna rimane un tempo sospeso, attento ai prossimi versi; imprigionato in un cielo dal quale potrà piovere solo per asciugare una lacrima o dissetare un sorriso.
Nella mia vita la poesia e l’attività politica sono sempre state separate. Come scrittrice io volevo dire tutto quello che c’era da dire e questo significava godere di una libertà che non c’era. Le repressioni che ho subito mi hanno trasformato agli occhi degli altri in una persona che non rinuncia a dire la verità, ma la mia verità era semplicemente poesia.
La sensibilità che diviene poesia abbraccia la vita in tutte le sue malinconiche o agrodolci manifestazioni. È difficile scrivere nell’attimo in cui sei felice, sei impegnato a viverlo e basta, il momento successivo in cui lo vedi scivolare dalle tue dita è il “momento” della poesia per chi non può farne a meno. Ed in questo senso lo trasfigura, trasportandolo in una diversa dimensione, quasi a staccarlo da noi stessi e a vederlo con occhi diversi.