Alessandro Oliviero – Stati d’Animo
I tuoi occhi sono lo specchio di decine di anime che hai ingoiato.
I tuoi occhi sono lo specchio di decine di anime che hai ingoiato.
Il gran mattino reca l’illusione di un inizio.
Le porte del mio cuore sono sempre aperte a chi bussa per chiedere amore, comprensione, umanità e coraggio.
La finiamo con gli eccessi e gli struggimenti d’animo? Iniziamo a vedere le cose nane per come sono e non lasciandoci ammaliare ed anestetizzare dalle ombre riflesse nelle caverne del nostro cuore? Ho sempre creduto che se riuscissimo a catturare le impressioni, prima che con gli occhi, con il naso e le mani, le sensazioni che ne avremmo tratto sarebbero state complesse, ma nell’ordine del reale; gli occhi sono soggetti a troppi giochi di luce per dirsi obiettivi, come quando sei fuori, esposto troppo a lungo al sole, poi, entri a casa e vedi il sole dappertutto. Funziona più o meno così.
Fai in modo che i miei pensieri non siano filtrati dalle crepe del tuo cuore!
Helena era stata di colpo il regalo del destino, era un silenzioso ‘oh! ‘ di stupore mentre il suo pianeta ormai arido e spento ruotava inerte intorno a un sole che pareva brillare solo per gli altri. Era stata la commozione di scoprire che, in mezzo alle rocce e alla terra bruciata dall’arsura, un unico miracoloso filo d’erba stava germogliando.
Una carezza che sussurra, una mano che respira, mentre gli occhi ascoltano. Questo succede quando si “perdono” i sensi.