Alessandro Uccello – Vita
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Guardiamo la vita, non per quella che può essere realmente, ma la guardiamo per quello che pensiamo che sia.
Ho fiducia nelle persone. Ma non in tutte. Ho fiducia negli idealisti che cercano di realizzare i loro sogni. E nei bambini, perché sono piccoli ma sanno insegnarti grandi cose. Ho fiducia nei folli che vivono anticipatamente il futuro ed oggi sono avversati ed incompresi, ma domani le loro idee cambieranno le cose. E nei poeti che fanno danzare le parole al ritmo una musica che solo loro possono sentire. Ho fiducia nelle persone speciali, leggere e luminose, che sanno essere se stesse fino in fondo e non diventeranno mai persone comuni. Ho fiducia nelle persone. Ma non in tutte.
A volte bisogna precipitare, buttarsi, per poter risalire. Ma se qualcuno ti trattiene in bilico, vacillante, forse per proteggerti, non ti darà mai il modo di capire se una volta arrivati giù vale la pena tornare in cima e resterai tutta la vita col dubbio se cadere ti avrebbe fatto male.
È proprio così, ogni persona ha tre vite: la propria, quella che si inventano gli altri e quella che gli altri pensano che sia.
Non sono morto. Almeno così dice il medico legale che mi sta facendo l’autopsia.
Non importa in quanti pezzi si frammenterà la tua anima non si fermerà nessuno ad aiutarti a raccoglierne i pezzi.
La vita in questo mondo… è come un auto in sosta vietata!