Alessia Porta – Stati d’Animo
Molto meglio la dolcezza, ti lascia un sapore in bocca, il desiderio di voler gustare ancora, un gelato, un tramonto, un abbraccio.
Molto meglio la dolcezza, ti lascia un sapore in bocca, il desiderio di voler gustare ancora, un gelato, un tramonto, un abbraccio.
Non ho mai trovato il compagno che mi facesse così buona compagnia come la solitudine.
Mi soffermo, incantata a guardare il panorama, e, mi accorgo che il mare, i gabbiani, il cielo, quello è il mio mondo, il mondo in cui i miei sogni vivono, e, alzo gli occhi e, un pensiero mi avvolge, non portarmi mai via il mio mondo!
Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. “Spacco pietre” rispose il primo. “Mi guadagno da vivere” rispose il secondo. “Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo.
Morta, ecco come mi sento. Serena, in pace, perché trapassata.
Adoro quelle dolci sensazioni quando si tramutano in emozioni.
Nessuno conosce le nostre notti, guardano e giudicano solo il giorno, il visibile, l’evidente. Ci guardano camminare, guidare, imprecare, mentire, maledire, benedire, che differenza fa. Non ci guardano la pelle, ci guardano i vestiti, i capelli, non l’intelletto, la frase che ci esce dalla bocca, non la parola che esce dallo stomaco. “Non ti preoccupare” significa “ho paura”, “ti amo” significa “ho bisogno di te”, la forza che è tanta fragilità. Si spinge un muro solo per appoggiarsi a qualcosa.