Alessia Porta – Stati d’Animo
Dall’alto percepisci tutto con uno sguardo, ma a pochi piace volare.
Dall’alto percepisci tutto con uno sguardo, ma a pochi piace volare.
E poi c’è quella sensazione di un bello pazzesco che ti riempie l’anima. Quella sensazione di essere invincibili e capaci di tutto. Quel momento in cui sorridi e ti domandi dove sei stato fino ad oggi, per chi e per cosa tu ti sia perso momenti come quello che vivi adesso. Quella sensazione che ti fa capire che le lacrime, le delusioni, le rese sono utili a capire e crescere ma se trascinate troppo a lungo sono solo un’inutile perdita di tempo.
Mi nutro di differenza, chi la pensa come me mi annoia come un film drammatico dal finale già noto.
M’accingo a perdermi nell’infinito della notte, tra crampi morali e vie di fango, musiche decadenti e prati in fiore.
Siamo dei naufraghi, scivoliamo lenti attraverso il mare. Onde di rimorsi, rimpianti e punizioni sospingono la mente lontano; coralli di soddisfazioni, alghe pregne di autostima, perle di gioia sono ad aspettarci nel profondo.
Dicono che sono masochista, che mi faccio male da solo, le persone devono solo sapere che se vogliono ottenere qualcosa devono lottare, chi si arrende è solo un perdente, e io non voglio perdere, un giorno avrò quello che voglio, inseguo la felicità fin quando non realizzerò il mio sogno e un sogno ha davanti tanti ostacoli, forse troppi, ma quando ci arrivi tocchi il cielo con un dito.
Siamo soli anche in compagnia e l’eterna solitudine ci porta inconsapevolmente all’esibizionismo mentale o fisico.