Alessia Porta – Tristezza
Conosciamo, fin dai primi istanti della nostra vita, il dolore, quello di una madre. Viviamo perpetuando tale dolore, scordandoci però, che siamo stati concepiti durante il massimo piacere altrui.
Conosciamo, fin dai primi istanti della nostra vita, il dolore, quello di una madre. Viviamo perpetuando tale dolore, scordandoci però, che siamo stati concepiti durante il massimo piacere altrui.
Ho talmente cercato di capire gli altri, che ho smesso alla fine di capire me stessa. I miei sogni, i miei desideri, non so più dove siano finiti. Forse negli occhi di chi ho amato e ora non c’è più o non fa più parte della mia vita. È triste sentire i propri occhi spenti, è triste non sentire più se stessi.
Il dolore che fa veramente male non è una ferita sul nostro corpo, il dolore che fa male è una ferita profonda nel nostro cuore… il peso che giorno dopo giorno cresce è una soluzione alla ferita sanguinante non c’è.
A volte un sorriso nasconde anche parecchie lacrime, ma anche la tristezza ha bisogno di sorrisi.
Quando i sogni diventano incubi, l’anima fugge via da te portandosi dietro la tua vita ed è così che ti ritrovi vuoto. Senza sogni, senza anima… senza vita.
Ditele che l’ho perduta quando l’ho capita, ditele che la perdono per averla tradita.
Siamo la causa dei nostri mancati sorrisi.