Alessio Elia – Carità
La carità dispensa lo stato dal suo dovere sociale.Equivale a demandare al privato una missione dello Stato.
La carità dispensa lo stato dal suo dovere sociale.Equivale a demandare al privato una missione dello Stato.
Vorrei tanto essere un clown perchè è l’espressione più alta del benefattore.
Il povero chiese al ricco un pezzo di pane, ma gli fu negato…Il ricco chiese al povero un fuoco per riscaldarsi e gli fu prontamente donato…
Non siamo noi surrogato di esistenza, noi siamo pura sostanza, apparteniamo alla più bella realtà, la vita. Consumiamo questo momento, viviamo appieno questo dono e se la tristezza insinua la nostra mente, non chiudiamo la nostra anima in celle vuote, prive di senso, anzi guardiamo indietro c’è chi sta peggio, andiamo incontro alle loro sofferenze, aiutiamo chi procede piano, anche se non possiamo dar niente il fatto di esserci è già tanto. Un cuore è prezioso quando il suo dono è l’amore!
La verità è che vogliamo soltanto essere accettati ed amati per ciò che siamo; aspettiamo…
Se non mi trovi dentro di te, non riuscirai a trovarmi da nessuna parte.
L’assistenza non ha valore a meno che non venga prodigata con piacere, quando si esercità per dare nell’occhio o per paura dell’opinione pubblica, è gravosa e avvilente. L’aiuto dispensato senza gioia non benefica né il datore né il ricevente; invece scompaiono gli altri piaceri e le altre passioni se paragonati alla gioia che procura il prendersi lietamente cura del proprio prossimo.