Alessio Elia – Televisione
Televisione: il Tempio dell’umana stupidità. Lo spreco di menti che, nel silenzio del loro anonimato, rovescerebbero il mondo.
Televisione: il Tempio dell’umana stupidità. Lo spreco di menti che, nel silenzio del loro anonimato, rovescerebbero il mondo.
Per essere eccezionali bisogna mascherarsi da normali, abbassarsi al gradino più basso, corteggiare senza pudore le casalinghe.
Pulpito: Postazione ottimale dalla quale lanciare sermoni, crociate, appelli, verità (in)confutabili, alla sottostante assemblea religiosa o laica, convenuta spontaneamente o convocata, ma per lo più, attonita. Tutti dovremmo avere un pulpito personale per esternare i risultati dei nostri pensieri. Per una maggiore visibilità si consiglia l’uso del pulpito mediatico per eccellenza: la televisione.
Tutto quello che scegliamo nella vita è frutto della decisione di un altro che noi ignoriamo. Che sia Dio, una persona a noi ignota o semplicemente il “puro fortuito” che siamo soliti chiamare “Destino”.
Se la musica scava il cielo (Baudelaire), a volte il cielo permea di sè la Musica.
Sarebbe interessante approfondire la storia; qual è, ad esempio, il pianeta d’origine di questi alieni?
Se si insiste un po’ con le “comunicazioni di mercato” – così le chiamano – o se si insiste un po’ con ben fatti “spot” televisivi, si riesce anche a convincere i millepiedi che si fa più in fretta e si fa meno fatica a viaggiare con l’aereo piuttosto che a piedi (anche con duemila piedi). È possibile anche convincere le farfalle notturne che è meglio comperare un televisore per guardare le farfalline che fanno la pubblicità seminude con mutande di vetri Swarovski, piuttosto che girare qua e là nel profumo dei prati aspettando di addormentarsi per sempre.