Alessio Elia – Televisione
Televisione: il Tempio dell’umana stupidità. Lo spreco di menti che, nel silenzio del loro anonimato, rovescerebbero il mondo.
Televisione: il Tempio dell’umana stupidità. Lo spreco di menti che, nel silenzio del loro anonimato, rovescerebbero il mondo.
Quell’umanitarismo dolciastro delle fictions.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Fazio: Ma tu te lo ricordi il primo giorno della televisione, quella che tu hai inaugurato nel 54?Bongiorno: Beh, certo. È stata una giornata indimenticabile. Era il 2 o il 3 di gennaio, mi pare. Allora, io già stavo facendo un programma sperimentale che si chiamava “Arrivi e Partenze”. Siccome non avevano ancora dei programmi pronti, fecero tutta la cerimonia di inaugurazione e poi mi hanno fatto fare una puntata di “Arrivi e Partenze”, che è il programma storico della televisione. Non lo dimenticherò mai.
Per essere eccezionali bisogna mascherarsi da normali, abbassarsi al gradino più basso, corteggiare senza pudore le casalinghe.
I giornali e telegiornali usano una misdirection, un illusione, ti distraggono con notizie inutili per oscurarti da la verità.
Se la musica scava il cielo (Baudelaire), a volte il cielo permea di sè la Musica.