Alessio Elia – Verità e Menzogna
Governare l’irrazionale, per fuggire dal puro istinto verso la ragione che sottende le passioni. Un fine ed il mio mezzo.
Governare l’irrazionale, per fuggire dal puro istinto verso la ragione che sottende le passioni. Un fine ed il mio mezzo.
Io non seguo mai le mode, per questo indosso ancora la sincerità anche se ormai è passata di moda.
È vero non faccio nulla. Ma vedo passare le ore, che è molto meglio che tentare di riempirle.
Colui che ascolta la verità non è da meno di chi dice la verità.
A volte è molto meglio essere stupidi e non capire nulla che sembrare stupidi e capire tutto.
Levin vedeva che non avrebbe trovato in alcun modo il legame della vita di quell’uomo con i suoi pensieri. Evidentemente gli era del tutto indifferente la conclusione cui lo portava il suo ragionamento; aveva bisogno soltanto del processo del ragionamento. E gli risultava assai sgradevole che a volte il processo del ragionamento lo costringesse in un vicolo cieco. Questo soltanto non gli piaceva e lo evitava, spostando il discorso su un qualcosa di allegro e di piacevole. Quel caro Svijazskij, che si teneva le idee esclusivamente per uso pubblico e che con tutta evidenza aveva altri fondamenti di vita, segreti agli occhi di Levin, mentre con una folla, il cui nome era legione, guidava l’opinione pubblica attenendosi a idee a lui estranee.
Ci sono verità che fanno male, ma non esistono menzogne che fanno bene.