Alex Pramix – Stati d’Animo
Se ripenso al passato ricordo le sofferenze, se analizzo il presente sento la solitudine, se guardo al futuro temo le incognite.
Se ripenso al passato ricordo le sofferenze, se analizzo il presente sento la solitudine, se guardo al futuro temo le incognite.
La neve scende leggera e si poggia sugli alberi, fin quando i rami sottili non riescono più a sopportarne il peso, si piegano verso il basso e la lasciano cadere, lasciano che tocchi il suolo, con la sua sofficità nell’incontrare altra neve…
La dolcezza è quell’emozione che sentiamo verso chi ci rende felici e forti nel sopportare il peso dei nostri giorni.
A volte, per sentirci a posto, abbiamo bisogno pure di ciò che a parole non vogliamo, ma nei fatti rincorriamo.
Liberi tutti, di sperare, di sognare, di volare con un litro di miscela ed un paio di ali posticce: dare due mani di colore verde e se serve un pizzico di rosa.
Ci costruiamo roccaforti di significati dati a noi stessi per costruire sicure impalcature umane e sociali per poter vivere al meglio e non fare direttamente i conti e non dover tirare direttamente le somme di ciò che siamo. Ci imbastardiamo di significati che ci depauperano della nostra identità e ci fanno perdere, non ci riconosciamo più.
Io sono unico e sapete una cosa? So di esserlo! Ora, se volete chiamatela pure modestia.