Alexander Pope – Frasi Sagge
Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga.
Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga.
Si può pensare che una stessa cosa possa essere stimata in un modo da una persona e in un altro da una seconda. Il marmo è bianco ma anche rendendolo polvere non può essere trasformato in zucchero; la superbia scaccia i dubbi e rende sculture le persone, lo zucchero rende gustose le bevande e dolce chi lo consuma. Mi è capitato di “grattare” il marmo e di ferirmi alle mani: così ho imparato ad esecrare l’alterigia.
Bisogna avere l’innocenza del giglio, la semplicità della margherita, l’umiltà del papavero, la perfezione della rosa per essere padroni del proprio giardino interiore.
La diversità ci rende unici e paradossalmente ci da la possibilità di scegliere ciò che è più simile a noi, senza però mischiarci con l’inutile.
Non puoi comprende il valore delle cose, delle persone se non le perdi. Non potrai imparare nulla se non sarà la vita a insegnartelo. Non saprai, non capirai mai se non sarà il tempo a svelarti tutto.
Sono le mani più ruvide quelle che hanno più storie da raccontare.
Il Mondo. Trasmutato, diventato così bello… e così perduto.
Si può pensare che una stessa cosa possa essere stimata in un modo da una persona e in un altro da una seconda. Il marmo è bianco ma anche rendendolo polvere non può essere trasformato in zucchero; la superbia scaccia i dubbi e rende sculture le persone, lo zucchero rende gustose le bevande e dolce chi lo consuma. Mi è capitato di “grattare” il marmo e di ferirmi alle mani: così ho imparato ad esecrare l’alterigia.
Bisogna avere l’innocenza del giglio, la semplicità della margherita, l’umiltà del papavero, la perfezione della rosa per essere padroni del proprio giardino interiore.
La diversità ci rende unici e paradossalmente ci da la possibilità di scegliere ciò che è più simile a noi, senza però mischiarci con l’inutile.
Non puoi comprende il valore delle cose, delle persone se non le perdi. Non potrai imparare nulla se non sarà la vita a insegnartelo. Non saprai, non capirai mai se non sarà il tempo a svelarti tutto.
Sono le mani più ruvide quelle che hanno più storie da raccontare.
Il Mondo. Trasmutato, diventato così bello… e così perduto.
Si può pensare che una stessa cosa possa essere stimata in un modo da una persona e in un altro da una seconda. Il marmo è bianco ma anche rendendolo polvere non può essere trasformato in zucchero; la superbia scaccia i dubbi e rende sculture le persone, lo zucchero rende gustose le bevande e dolce chi lo consuma. Mi è capitato di “grattare” il marmo e di ferirmi alle mani: così ho imparato ad esecrare l’alterigia.
Bisogna avere l’innocenza del giglio, la semplicità della margherita, l’umiltà del papavero, la perfezione della rosa per essere padroni del proprio giardino interiore.
La diversità ci rende unici e paradossalmente ci da la possibilità di scegliere ciò che è più simile a noi, senza però mischiarci con l’inutile.
Non puoi comprende il valore delle cose, delle persone se non le perdi. Non potrai imparare nulla se non sarà la vita a insegnartelo. Non saprai, non capirai mai se non sarà il tempo a svelarti tutto.
Sono le mani più ruvide quelle che hanno più storie da raccontare.
Il Mondo. Trasmutato, diventato così bello… e così perduto.