Alexandre Cuissardes – Comportamento
Fa più danni un ignorante sobrio che dieci intelligenti ubriachi.
Fa più danni un ignorante sobrio che dieci intelligenti ubriachi.
Amo il silenzio della calura estiva, l’immobilità delle cose nell’arsura pomeridiana, quando i riflessi del sole sui muri ingannano le ombre fino a farle scomparire… Quando la luce accecante si insinua in ogni angolo ti avvolge e ti sfiora, si plasma quasi a voler prendere forma… e tu la assapori come fosse un giovane amante!
La necessità di parlare, l’imbarazzo di non aver nulla da dire e la brama di mostrarsi persone di spirito sono tre cose capaci di rendere ridicolo anche l’uomo più grande.
La conoscenza è la sapienza che vola verso l’infinito.
Sapete, era il primo anno che nelle scuole si tenevano, in via sperimentale, lezioni di sessuologia.Beh! Al compito in classe fui espulso dall’aula, perché scoperto a copiare: sbirciavo nella scollatura della mia compagna di banco!
Anche se in fondo al cuore serbo ancora un filo di speranza, non conto più quanto tempo ho perso dietro a chi mi ha promesso e poi non ha mantenuto la parola data. Illudere le aspettative, ben sapendo di aver ingannato, non è affatto bello. L’onestà sta diventando una qualità sempre più rara, ahimè.
È più utile al paese un anziano pensionato che coltiva l’orto o porta i nipotini a scuola che un nuovo arrivato in politica.