Alexandre Cuissardes – Comportamento
Sentirsi furbi non vuol dire essere intelligenti.
Sentirsi furbi non vuol dire essere intelligenti.
Se non cambi strada, non saprai mai a cosa rinunci.
Finché gli uomini e le donne non ritroveranno il valore della sublimazione della forza sessuale, saranno sempre delusi dalle loro esperienze amorose. Quando provano attrazione, desiderio reciproco, perché vogliono subito soddisfarlo? Perché non cercano invece di acquistare quella padronanza di sé che potrebbe fare di loro degli esseri superiori? Certo è difficile, ma se cominciassero a prendere l’abitudine di controllarsi, a poco a poco saprebbero utilizzare questo slancio per scatenare in loro delle forze di natura più sottile, grazie alle quali potrebbero fare delle scoperte magnifiche e migliorarsi. Sì, migliorarsi, perché quello che provano è un impulso molto benefico, solo che bisogna imparare ad utilizzarlo. Quindi, per quanto è possibile, che si accontentino di guardare con meraviglia l’altro, ringraziando la Madre Divina e il Padre Celeste dell’energia che ha dato loro. Così facendo conosceranno stati di coscienza di grande poesia e di grande elevazione, e l’esistenza sembrerà loro più bella e più ricca.
Conoscetele le persone e non giudicatele. Credere a chi parla degli altri è come credere…
Malattia di disservizio. A molti politici andrebbe riconosciuta come malattia di servizio la presbiopia, che li porta a vedere soltanto lontano, cioè dove sono i loro interessi e le loro ideologie, e non vicino, accanto alla gente.
Non è difficile prendere decisioni quando sai quali sono i tuoi valori.
Con certe persone, ci vorrebbero delle catene “speciali” per legare la mia pazienza.