Alexandre Cuissardes – Comportamento
Scrivo meglio di quelli che non sanno scrivere ma decisamente peggio di chi sa appena scrivere.
Scrivo meglio di quelli che non sanno scrivere ma decisamente peggio di chi sa appena scrivere.
Nessuno per quanto benevolo, leale e inoffensivo è senza nemici.
Chissà perché siamo intolleranti ai difetti altrui, e indulgenti sulle nostre pecche.
Si sceglie di restare soli dopo aver avuto cattiva compagnia.
L’allora ministro Rino Formica affermò a suo tempo che la politica era sangue e merda, dimenticò di spiegare che il sangue era degli italiani, la merda dei politici.
Forse comprendere l’animo umano è qualcosa di così difficile e per quanto i nostri sforzi siano enormi, cercando ogni volta di immergerci in determinate situazione per capirne il senso e anche quando alcuni atteggiamenti ci fanno così male, non possiamo fare a meno di andare avanti senza lasciare spazio ad inutili tormenti. L’unica cosa da fare è allontanarsi da chi continua a ferirci, perché se in un primo momento siamo disposti a perdonare tutto, poi si arriva alla consapevolezza che chi ci fa del male non nutre alcun sentimento per noi, se non unicamente per se stesso. Ho imparato che anche se con gran dolore si può ricominciare e ancor più forti di prima.
Nessun segreto è inviolabile e ci ostiniamo a confidarci sempre con qualcuno, quel qualcuno che, appena si vorrà vendicare di noi, spiffererà tutto ai quattro venti.