Alexandre Cuissardes – Destino
Alla fine saranno di più e più importanti le parole che mi porterò dietro che non quelle che lascerò scritte.
Alla fine saranno di più e più importanti le parole che mi porterò dietro che non quelle che lascerò scritte.
Non bastano più gli armadi a contenere gli scheletri di tutti.
È stato il destino a farci incontrare, a farci capire chi siamo e ad incasinarci l’esistenza.
Il tribunale è una arena dove troppe volte vince il più forte non chi è nella ragione, l’avvocato che fa assolvere un colpevole o fa dare il torto a chi non lo ha vince la sfida, fa bene il suo lavoro ma fa male alla vera giustizia, del resto ad un innocente fanno lo stesso danno sia i giudici scarsi che i grandi avvocati che spesso tutelano i peggiori.
Gli assassini che vedono un futuro roseo è solo perché hanno gli occhi velati di sangue.
Gli etero si sposano sempre meno, gli omosessuali si vogliono sposare. O i primi sono stanchi di stare bene e vogliono stare male ed i secondi sono stanchi di stare male e vogliono stare bene oppure i primi sono stanchi di stare male e vogliono stare bene ed i secondi sono stanchi di stare bene e vogliono stare male. Chissà chi ha ragione.
Alcune prove della vita ci sconvolgono, positivamente; lasciano in noi una dote caratteriale, istintiva, quasi meccanica; esperienza che si traduce nel corso dell’esistenza in una sorta di pellicola protettiva capace di proteggerci dalle continue intemperie del destino!