Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Caro maestro, se faccio bene premiami con un “bravo”, non punirmi se sbaglio, e vedrai che sarò un buon allievo e poi un buon maestro anch’io.
Caro maestro, se faccio bene premiami con un “bravo”, non punirmi se sbaglio, e vedrai che sarò un buon allievo e poi un buon maestro anch’io.
Ti fanno crescere nei valori migliori. Ci insegnano ad aver fiducia nelle persone e nel prossimo. A rispettare la vita e il pensiero altrui. A non giudicare mai, chi è diverso da te e chi sceglie di vivere in modo diverso. Poi cresci e capisci; che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, che il rispetto è molto preteso ma poco dato e che il giudicare è il passatempo preferito di molti!
Appenderò una lacrima al prossimo albero di Natale.
Quante parole non dette, quante lacrime ingoiate, quanti sorrisi regalati a chi non meritava neanche uno sguardo, per un briciolo d’amore.
Quando ero piccolo mi dicevano fatti sorprendere dal mondo vivi le tue esperienze, ma l’unica cosa che mi sorprese fu la cattiveria dell’uomo.
Che ne sai tu delle mie notti bianche, che ne sai delle mie paure, dei miei sogni infranti, delle mie speranze perdute. Che ne sai dei dolori, della mia anima inquieta, quei dolori che non smettono mai di farsi sentire.
Lasciamo evaporare i nostri pensieri nelle nubi che ci circondano, senza creare tempeste.