Alexandre Cuissardes – Vita
Il miracolo dell’attimo giusto è quello che se non fosse stato “quello” niente sarebbe accaduto, tutto sarebbe stato diverso.
Il miracolo dell’attimo giusto è quello che se non fosse stato “quello” niente sarebbe accaduto, tutto sarebbe stato diverso.
Non datemi dell’egoista io non sono più in grado di piangere per gli altri, con le ultime lacrime rimaste, piango solo per i miei dolori.
Quale Demone ha modellato scolpito tracciatoquesto abominevole VuotoChi ha generato mischiato impastatoQuesta Violenza dei VentiChi mai muove queste nuvole di SanguePer generare la più Abbondante SensazioneDi sconfitta… Chi…
Lo sbaglio più grande che potresti fare è attaccarti alle persone, tra di loro potrà esserci chi ti somiglia, chi non ti somiglia per niente, chi ti fa ridere, chi ti fa riflettere, chi ti aiuta e chi scappa quando resti in difficoltà. Giocaci, scherzaci, aiuta, dai, ma cerca di accettare sempre il meno possibile, sii diffidente, ignora, non dare importanza e resta nel tuo piccolo, solo così non ti perderai mai e dopo un po che capirai come funziona non avrai più bisogno di nessuno e saprai sempre come comportarti con ogni cosa e ogni persona.
Fingono i più deboli, quelli che hanno bisogno di nascondere una realtà che non è gradita e lecita. Fingono gli ipocriti che restano distanti dalla verità solo per convenienza.
Non mollare mai, qualsiasi cosa che ti pieghi nella vita. Tu rialzati e combatti sempre.
Non perder del tempo prezioso per scoprire ciò che il tuo cuor ha da dirti, non buttare via giorni inseguendo chissà quale aspirazione, non sprecare energie per tentar in ogni modo di materializzare un sogno! Non interrogarti sul perché delle cose, sul perché della vita stessa! Non cercar di scoprire la ragione del tuo essere qui ed ora.Ti basta chiederlo a chi su di te ha posto le sue aspettative, e avrai già la vita decisa e programmata e così sarai: amorevole, rispettoso, incline al dovere, remissivo, disponibile, gentile, buono, bravo, amato, desiderato, ma nulla porterà gioia al tuo cuore, perché dentro di te sai d’esser morto! Ribellati!