Alexandre Cuissardes – Vita
Spesso ci accaniamo sulle sconfitte degli altri per dimenticare le nostre.
Spesso ci accaniamo sulle sconfitte degli altri per dimenticare le nostre.
La vita non fa chiamate, piomba senza avviso e senza pietà ti insegna a giudicarla e ad amarla.
Pareti bianche, soffitto bianco, lenzuola bianche, mia madre mi tiene le mani bagnate di lacrime, le mie amiche piangono fissando il letto. Signore ho solo 15 anni.Eccolo, con il suo giubbotto nero, ha una faccia triste, finalmente quel suo sorriso da duro l’ha perso, sul suo viso gira una lacrima non vorrei morire, vorrei restare con lui, ora è tutto finito mi sento già fredda. L’infermiera mi copre il viso con un lenzuolo. Lui va verso la finestra e grida il mio nome.Ora è tardi mio piccolo grande amore!
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente.
Chi vuol esser lieto sia, del diman non c’è certezza. Quant’è bella giovinezza che si fugge tuttavia!
Il bugiardo inganna prima se stesso. E vive di quell’inganno sino alla fine dei suoi giorni.
Se potessi vivere di nuovo la mia vita quante cose cambierei. Mentre molte di esse non solo non le cambierei ma le rivivrei.