Alexandre Cuissardes – Vita
Non avendo soluzioni, o avendo paura dell’unica possibile, sto continuando a fare la cosa peggiore, continuare a campare.
Non avendo soluzioni, o avendo paura dell’unica possibile, sto continuando a fare la cosa peggiore, continuare a campare.
Dalla mia oscurità nacque una luce che mi rischiarò il cammino.
La mia vita era piena di segni. Ogni giorno. Su quelle note ho deciso che sarei andato a prendermi quel pezzo di vita interrotta.
In un mondo pieno d’odio, dobbiamo avere ancora il coraggio di sperare. Il un mondo pieno di rabbia, dobbiamo avere ancora il coraggio di confortare. In un mondo pieno di disperazione, dobbiamo avere ancora il coraggio di sognare. In un mondo pieno di sfiducia, dobbiamo avere ancora il coraggio di credere.
L’umiltà ripaga.
Credo con certezza assoluta all’identità personale, sfoghi, di attimi e di sensazioni se uno cerca qui sopra ne trova tanta, si può conoscere molto dal modo di scrivere di una persona. È un’impressione inconsueta quella che si presenta velocemente al tatto della mia mente, ho cercato di renderla meno dura del previsto è ci sono riuscito, ho deciso che c’è bisogno di aria nuova, ho bisogno di vento, di nuove sensazioni vere, nella ricerca o meglio nel ricordo di ciò che era bello non si può sopravvivere, il passato importante per aver dato nome e senso alle cose che ho fatto ora ha bisogno di un taglio netto, sono cambiato in meglio in peggio, poco importa. Conserverò nei miei cassetti, tutto quello che alcuni mi hanno insegnato, getterò le foto di istanti inutili che per molti magari saranno importanti, e tolgò dalla lista di cose da fare “il nome di persone che non valgono niente.Per essere e avere la mia identità personale.
Non perdere mai la luce che hai dentro, oscurare l’anima sarebbe come morire.
Dalla mia oscurità nacque una luce che mi rischiarò il cammino.
La mia vita era piena di segni. Ogni giorno. Su quelle note ho deciso che sarei andato a prendermi quel pezzo di vita interrotta.
In un mondo pieno d’odio, dobbiamo avere ancora il coraggio di sperare. Il un mondo pieno di rabbia, dobbiamo avere ancora il coraggio di confortare. In un mondo pieno di disperazione, dobbiamo avere ancora il coraggio di sognare. In un mondo pieno di sfiducia, dobbiamo avere ancora il coraggio di credere.
L’umiltà ripaga.
Credo con certezza assoluta all’identità personale, sfoghi, di attimi e di sensazioni se uno cerca qui sopra ne trova tanta, si può conoscere molto dal modo di scrivere di una persona. È un’impressione inconsueta quella che si presenta velocemente al tatto della mia mente, ho cercato di renderla meno dura del previsto è ci sono riuscito, ho deciso che c’è bisogno di aria nuova, ho bisogno di vento, di nuove sensazioni vere, nella ricerca o meglio nel ricordo di ciò che era bello non si può sopravvivere, il passato importante per aver dato nome e senso alle cose che ho fatto ora ha bisogno di un taglio netto, sono cambiato in meglio in peggio, poco importa. Conserverò nei miei cassetti, tutto quello che alcuni mi hanno insegnato, getterò le foto di istanti inutili che per molti magari saranno importanti, e tolgò dalla lista di cose da fare “il nome di persone che non valgono niente.Per essere e avere la mia identità personale.
Non perdere mai la luce che hai dentro, oscurare l’anima sarebbe come morire.
Dalla mia oscurità nacque una luce che mi rischiarò il cammino.
La mia vita era piena di segni. Ogni giorno. Su quelle note ho deciso che sarei andato a prendermi quel pezzo di vita interrotta.
In un mondo pieno d’odio, dobbiamo avere ancora il coraggio di sperare. Il un mondo pieno di rabbia, dobbiamo avere ancora il coraggio di confortare. In un mondo pieno di disperazione, dobbiamo avere ancora il coraggio di sognare. In un mondo pieno di sfiducia, dobbiamo avere ancora il coraggio di credere.
L’umiltà ripaga.
Credo con certezza assoluta all’identità personale, sfoghi, di attimi e di sensazioni se uno cerca qui sopra ne trova tanta, si può conoscere molto dal modo di scrivere di una persona. È un’impressione inconsueta quella che si presenta velocemente al tatto della mia mente, ho cercato di renderla meno dura del previsto è ci sono riuscito, ho deciso che c’è bisogno di aria nuova, ho bisogno di vento, di nuove sensazioni vere, nella ricerca o meglio nel ricordo di ciò che era bello non si può sopravvivere, il passato importante per aver dato nome e senso alle cose che ho fatto ora ha bisogno di un taglio netto, sono cambiato in meglio in peggio, poco importa. Conserverò nei miei cassetti, tutto quello che alcuni mi hanno insegnato, getterò le foto di istanti inutili che per molti magari saranno importanti, e tolgò dalla lista di cose da fare “il nome di persone che non valgono niente.Per essere e avere la mia identità personale.
Non perdere mai la luce che hai dentro, oscurare l’anima sarebbe come morire.