Alexandre Cuissardes – Vita
C’è chi prende medicine per salvarsi la vita e chi prende veleni per salvarsi dalla vita.
C’è chi prende medicine per salvarsi la vita e chi prende veleni per salvarsi dalla vita.
E la maggior parte si arrende alla pronuncia di un “se fosse facile” e non prova ad avanzare nel silenzio di un “nonostante tutto sia difficile finché respiro ce la posso fare”.
Nella vita abbiamo imparato di tutto. E quando ce ne andiamo è perché siamo stanche di tutte quelle scuse e di tutte quelle bugie che sembrano non finire mai.
Mordila la vita, mordila prima che l’abitudine ne uccida il senso.
Ho incontrato valori che avrei potuto imparare seguendone la scia, ma i frutti che mi facevano raccogliere mi hanno insegnato che non erano valori, ma solo atteggiamenti per giunta spesso sbagliati. Per questo ho tenuto ben saldi a me quei valori che di base ognuno di noi dovrebbe avere e mi sono mossa come pedina nel mondo attraverso quelli. Ho sfiorato persone, intrecciato altre vite, ma sono rimasta quello che ero al momento della mia partenza. Sono solo partita con un bagaglio pieno di valori, speranza e curiosità e sono tornata con un bagaglio arricchito di esperienza, amore e anche lacrime.
La vanità degli altri ci è odiosa perché spesso offusca la nostra.
Alle cose facili non solo ho smesso di credere, ma addirittura ho iniziato a starci lontana: perché sono quelle più difficili, quelle che rendono tutto più complicato. Attraenti come il miele quando scende da un cucchiaio, ci resti imbrigliato come un moscerino. E poi le parole, non ho più fede nelle parole, pronunciate senza un intento particolare, solo per far rumore.