Alexandre Cuissardes – Vita
Una delle frasi più “istruttive” dell’anno è quella detta da una nessuno ad una non ispettore di polizia.
Una delle frasi più “istruttive” dell’anno è quella detta da una nessuno ad una non ispettore di polizia.
Spesso temiamo la vecchiaia, senza renderci conto che invecchiare è importante… perchè vuol dire aver vissuto a lungo.
Mentre camminavo sulla neve fresca, mi accorsi che seguivo le orme di chi mi aveva preceduto. Ed è quello che facciamo nella nostra vita. Seguire delle orme che fatalmente ci precedono e che sono state lasciate nel terreno dal destino. Ogni tanto ci fermiamo, ci voltiamo ad osservare il passato, la direzione che hanno preso i nostri passi, fino ad avere la sensazione – fugace e velata – che siamo noi a decidere la nostra strada e che le impronte che vediamo, sono la proiezione dei nostri sogni.
Fuori, il vento sbatacchia l’insegna appena dipinta, e la pioggia sfrigola sulle strade a ciottoli, dicembre è a solo un soffio, e tutto sembra così sicuro e solido che quasi mi dimentico che i nostri muri sono fatti di carta, le nostre vite di vetro, che una raffica di vento potrebbe abbatterci, che una tempesta invernale potrebbe spazzarci via.
La vita è un sogno leggero che svanisce.
Quello per cui non esiste una scuola ce lo insegnerà la vita.
A volte ci perdiamo in tante cose inutili, perdiamo del tempo inutilmente e ci dimentichiamo delle persone, della vita che scorre e dei momenti che non tornano più. Delle persone che ci lasciano e che non tornano più.Dobbiamo imparare a coglierne il senso di questa vita, dobbiamo imparare a saper vivere e sopravvivere alle sofferenze e alle delusioni che la vita e le persone ci riservano. Dobbiamo imparare a vivere più intensamente le nostre emozioni e se possiamo dobbiamo imparare a ferire di meno le persone che amiamo.