Alexandre Cuissardes – Vita
Chissà se il 30 agosto 2012, era il giorno che doveva succedere, il giorno del miracolo, o quello del rimandare a poi. Così lo ricordo, e basta.
Chissà se il 30 agosto 2012, era il giorno che doveva succedere, il giorno del miracolo, o quello del rimandare a poi. Così lo ricordo, e basta.
Non piangere per chi non ti merita…Per chi ti dice di cambiare…Per chi dice smettere di sognare…Per chi ti dice di crescere…Non piangere mai…Grida al mondo chi sei…Finché non capirannoche mai niente e nessunocambierà i tuoi difetti…i tuoi pregi…Perché tu sei unicoe nessuno è comete…
Non ha molto senso tentare di modificare le condizioni esterne, dovete prima cambiare le vostre convinzioni interiori, e le condizioni esterne si modificheranno di conseguenza.
La mia vita è una costante ucronìa, una perenne negazione del presente, antagonista del reale e caparbia inseguitrice dell’ipotetico, del fittizio, del fantastico. Io sono la pura somma di tutti i se, di tutti i ma che affrescano la mia esistenza.
E se, nonostante tutti i dolori e tutti i dispiaceri che ti si sono presentati, pensi che la vita è bella allora hai vinto tuperché lei non è riuscita a sconfiggere la tua voglia di scoprire ogni giorno cosa ti regalerà il domani.
Ogni persona che conosci nella vita è una foglia che arricchisce il tuo albero. Molte si perdono col vento, altre non si staccheranno mai.
Osservando la natura mi sorprendo quanto sia meravigliosa, e così comprendo quanto preziosa sia la vita.