Alexandre Cuissardes – Vita
Poi vennero le parole e ci resero schiavi, l’obbligo di una risposta per potersi difendere.
Poi vennero le parole e ci resero schiavi, l’obbligo di una risposta per potersi difendere.
Bisogna tingere il pennello nel proprio cuore per poi disegnare il capolavoro della propria vita.
Farò in modo che il sole risorto dentro di me non tramonti mai, o meglio, farò il possibile per mantenere sempre viva l’alba!
Non si cambia per scelta, si cambia per errore. L’errore di una vita di rinunce e sacrifici, che il più delle volte (sempre) fa uscire fuori il marcio che è dentro di noi.
Ragnatele sempre più insistenti si impossessano delle anime che vivono momenti di debolezza. Non ci sarà forza sufficiente a spezzarle per liberarsene, se non quella di una mano sincera che cercherà di staccarle pezzo per pezzo.
Onda alta in un mare buio come la pece, poi corrente sotterranea che tornerà a dubitare del suo credo, la vita per chi viaggia nel suo mare è un continuo mutare.
La bufera può durare un attimo, ma è abbastanza per lasciarle distruggere una città intera. E nello stesso modo in cui è stata distrutta, verrà ricostruita, con mura più forti e più salde, pronte all’arrivo di una nuova tempesta.