Alexandre Dumas – Libri
Conte, avete pagato questi cavalli una fortuna! Sono forse per questo meno belli?
Conte, avete pagato questi cavalli una fortuna! Sono forse per questo meno belli?
Perchè la Fortuna è donna, ed è necessario volendola tenere sotto, batterla e urtarla.E però sempre come donna, è amica dei giovani, che sono meno rispettosi, più feroci, e con più audacia la comandano.
Poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli il cuore. L’eco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erge nella nostra menoria un palazzo al quale – non importa quanti altri libri leggeremo, quante cose impareremo o dimenticheremo – prima o poi faremo ritorno.
Per me l’atto di scrivere ha raggiunto il suo scopo: scrivere costringe alla precisione. Ricordi ormai vaghi assumono contorni precisi, colori nitidi. Sono stata costretta a ricordare per davvero e, facendo così, mi sono riconciliata con me stessa, con la mia vita, con il destino. Ho perdonato e soprattutto mi sono perdonata. Questo per me era un obiettivo importante e sono riuscita a raggiungerlo…
Una manina si richiuse sulla lettera che aveva accanto e lui continuò a dormire, senza sapere che era speciale, senza sapere che era famoso, senza sapere che di lì a qualche ora sarebbe stato svegliato dall’urlo di Mrs. Dursley che apriva la porta di casa per mettere fuori le bottiglie del latte, né che le settimane successive le avrebbe trascorse a farsi riempire di spintoni e pizzicotti dal cugino Dudley… Non poteva sapere che in quello stesso istante, da un capo all’altro del paese, c’era gente che si riuniva in segreto e levava i calici per brindare “a Harry Potter, il bambino che è sopravvissuto”.
Mentre mi fissava leggevo nei suoi occhi che le mie parole erano giunte troppo, troppo tardi. Aveva già deciso.Mentre lo osservavo i suoi occhi di ghiaccio si sciolsero. L’oro tornò liquido, fuso, e bruciò nei miei con un’intensità travolgente.
Ma d’un tratto egli si alzò e, chiudendo gli occhi, si pose le dita sulle palpebre come per tenere in sé prigioniero qualche bizzarro sogno da cui temeva destarsi.