Alexandre Dumas – Stati d’Animo
Il cuore mi batteva così forte da vietarmi di pensare.
Il cuore mi batteva così forte da vietarmi di pensare.
Non scriviamo più. Non ci “raccontiamo” più. Eppure a ben guardare ognuno di no ha stralci di lettere soffocate in grembo, pezzetti di storia che ancora son in cerca di orecchie in grado di ascoltare.
Le parole vanno ascoltate, i silenzi vanno rispettati le emozioni vanno vissute.
Fiero di me! Perché non sarò mai mutabile a seconda della convenienza ma sempre e solo me stesso a costo di essere odiato.
Non è l’attesa che sfinisce, ma è la delusione dopo l’attesa che uccide.
Puoi toccare il fondo, ma resta ferma nel pensiero che pur se facile è la caduta altrettanto facile è rialzarsi con più determinazione.
Scova la causa delle tue angosce e del tuo disagio. Se è il caso, perdonati. Dimentica chi ti ha fatto del male e ricomincia da te. Riacquista il rispetto e la fiducia per te stesso. Abbracciati, coccolati, amati, e di conseguenza lo farai con gli altri.