Alexis Angelo – Angelo
Ero un demone senz’anima e tu mi hai reso angelo. Ora sono un angelo senz’ali rispedito all’inferno.
Ero un demone senz’anima e tu mi hai reso angelo. Ora sono un angelo senz’ali rispedito all’inferno.
Sei volato via con le tue grandi ali, con il tuo grande sorriso. Sei volato…
E arrivi tu, nel tuo momento imperfetto, nel nostro giorno sbagliato, ma nel mio tempo…
Anche gli angeli custodi ogni tanto hanno bisogno di riposarsi.
Perché esistono gli angeli, e ognuno di noi ha il suo.
Nel corso della mia vita io capii che a niente più servivo. Nulla più importava, la morte mi attendeva; le corsi incontro, lanciandomi da un ponte e, con braccia alate, spiccai il mio volo libero nell’aria amica. La ragione mi abbandonò e quel vuoto immenso mi avvolse col suo manto, stava per inghiottirmi, nel suo silenzio avrei voluto annullarmi, ma, in quell’istante, un angelo mi afferrò e, con le sue braccia forti, lontano dall’abisso mi trascinò. Salvò la mia anima, aprì i miei occhi e mi mostrò, attraverso i suoi, com’è straordinaria la vita. Non seppi mai il suo nome né vidi mai il suo volto, ma so che, grazie a lui, io vivo, respiro, amo ancora e, chiunque sia, per sempre lo porterò nel cuore.
Si ha paura di perdere chi si ama, anche quando colui che ami fa di tutto per farti sentire inferiore, anche se a parole ti tratta come una principessa. Ma non sono le parole che contano, ma i fatti. Bisogna avere il coraggio di mantenere ciò che si dice, di dire solo ciò che si pensa, di non dare fiato alla bocca solo per apparire. Si deve avere paura di fare del male, non di avere il coraggio di vivere il sogno che si è promesso di far vivere.