Alfred Adler – Verità e Menzogna
La verità è spesso una terribile arma d’offesa. È possibile mentire e perfino uccidere con la verità.
La verità è spesso una terribile arma d’offesa. È possibile mentire e perfino uccidere con la verità.
Il vuoto, è quello spazio desertico dell’io interiore, rimasto privo di un qualcosa di essenziale, tale da far cadere ogni orizzonte ed il tempo è una grandezza fisica, quell’intervallo di tempo necessario affinché il vuoto venga bonificato, ossia illuminato dalla riscoperta del vero gaudio, reso fertile, pronto a far sbocciare un forse nuovo e lucente fiore, emblema di quella sorgente, motivo per cui l’uomo stesso è stato da Dio procreato.
L’uomo quando parla può venire osservato nel movimento delle membra e ascoltato nel suo discorso: ma come si può penetrare il suo pensiero e come si può riuscire a giungere al suo cuore? Chi arriverà mai a comprendere ciò che egli porta e sente dentro di sé, ciò che veramente lo interessa, ciò che affronta nel suo intimo, ciò che vuole o non vuole?
Non ho mai capito il senso della vita di quelle persone che fingono, fingono amore, fingono amicizia, fingono una vita che non hanno, fingono valori e sentimenti che non conoscono, fingono dicendoti “ti voglio bene”, fingono guardandoti negli occhi, fingono qualsiasi cosa, e poi si chiedono perché niente va come vorrebbero, basterebbe essere se stessi e dimostrare di esserlo per non farsi questa domanda, perché le persone vere apprezzano quello che hanno anche se è poco.
È meglio una bugia a fin di bene che una cattiva verità.
La verità richiede sempre il coraggio di essere se stessi.
Se non distingui chi è autentico da chi non lo è, significa che non hai affatto bisogno degli originali.