Alfred De Vigny – Frasi sulla Natura
Io, la Natura, sono chiamata madre, ma sono una tomba.
Io, la Natura, sono chiamata madre, ma sono una tomba.
Un silenzio freddo. I rumori della strada come se fossero tagliati col coltello. Si è avvertita a lungo, come un malessere di tutto, una cosmica sospensione del respiro. Si era fermato l’intero universo. Attimi, attimi, attimi. Le tenebre si sono carbonizzate di silenzio.All’improvviso, acciaio vivo.
Chiudi gli occhi e non pensare. Assapora la brezza che accarezza il tuo viso. Ascolta la sua voce e le dolci parole che ti sta sussurrando, accompagnate dalle note delle fronde degli alberi che si muovono ritmicamente al suo passaggio. E seppur a occhi chiusi, so che puoi ammirare la luce delle lucciole che danzano intorno a te. È la musica della vita, la musica dell’anima e tu ne fai parte. Adesso apri gli occhi e non dimenticare le emozioni che hai provato.
A chi la neve può solo guardarla da una foto, a chi la insegue per le montagne, a chi la neve regala emozioni, a chi rende malinconici, a chi la neve può assaporarla tutto l’inverno, a chi invece l’aspetta con tanta impazienza… a chi come noi, un fiocco vale più di mille parole, più di mille sogni insieme… e ci basta poco a chi come noi, ama la neve.
Il mondo è un grembo,che sta per dare alla luceil suo unico figlio: l’Umanità.
Donna. Rosa. Il suo gambo il tuo corpo, le sue foglie le tue mani, i suoi petali il tuo viso, il suo profumo la tua anima. Lei regina del giardino tu regina del mondo.
Dal marrone all’azzurro è già avventato, fino verde è un passo più lungo della gamba, una dose troppo elevata.Non deve offendersi il potente Dio se dico che il “suo” spirito è ciccia. L’insulto peggiore è Lui a farlo, se estraendolo dalla vita per creare maschere ai suoi servi, stupra la Natura e la creazione… di cui anche Lui fa parte.
Un silenzio freddo. I rumori della strada come se fossero tagliati col coltello. Si è avvertita a lungo, come un malessere di tutto, una cosmica sospensione del respiro. Si era fermato l’intero universo. Attimi, attimi, attimi. Le tenebre si sono carbonizzate di silenzio.All’improvviso, acciaio vivo.
Chiudi gli occhi e non pensare. Assapora la brezza che accarezza il tuo viso. Ascolta la sua voce e le dolci parole che ti sta sussurrando, accompagnate dalle note delle fronde degli alberi che si muovono ritmicamente al suo passaggio. E seppur a occhi chiusi, so che puoi ammirare la luce delle lucciole che danzano intorno a te. È la musica della vita, la musica dell’anima e tu ne fai parte. Adesso apri gli occhi e non dimenticare le emozioni che hai provato.
A chi la neve può solo guardarla da una foto, a chi la insegue per le montagne, a chi la neve regala emozioni, a chi rende malinconici, a chi la neve può assaporarla tutto l’inverno, a chi invece l’aspetta con tanta impazienza… a chi come noi, un fiocco vale più di mille parole, più di mille sogni insieme… e ci basta poco a chi come noi, ama la neve.
Il mondo è un grembo,che sta per dare alla luceil suo unico figlio: l’Umanità.
Donna. Rosa. Il suo gambo il tuo corpo, le sue foglie le tue mani, i suoi petali il tuo viso, il suo profumo la tua anima. Lei regina del giardino tu regina del mondo.
Dal marrone all’azzurro è già avventato, fino verde è un passo più lungo della gamba, una dose troppo elevata.Non deve offendersi il potente Dio se dico che il “suo” spirito è ciccia. L’insulto peggiore è Lui a farlo, se estraendolo dalla vita per creare maschere ai suoi servi, stupra la Natura e la creazione… di cui anche Lui fa parte.
Un silenzio freddo. I rumori della strada come se fossero tagliati col coltello. Si è avvertita a lungo, come un malessere di tutto, una cosmica sospensione del respiro. Si era fermato l’intero universo. Attimi, attimi, attimi. Le tenebre si sono carbonizzate di silenzio.All’improvviso, acciaio vivo.
Chiudi gli occhi e non pensare. Assapora la brezza che accarezza il tuo viso. Ascolta la sua voce e le dolci parole che ti sta sussurrando, accompagnate dalle note delle fronde degli alberi che si muovono ritmicamente al suo passaggio. E seppur a occhi chiusi, so che puoi ammirare la luce delle lucciole che danzano intorno a te. È la musica della vita, la musica dell’anima e tu ne fai parte. Adesso apri gli occhi e non dimenticare le emozioni che hai provato.
A chi la neve può solo guardarla da una foto, a chi la insegue per le montagne, a chi la neve regala emozioni, a chi rende malinconici, a chi la neve può assaporarla tutto l’inverno, a chi invece l’aspetta con tanta impazienza… a chi come noi, un fiocco vale più di mille parole, più di mille sogni insieme… e ci basta poco a chi come noi, ama la neve.
Il mondo è un grembo,che sta per dare alla luceil suo unico figlio: l’Umanità.
Donna. Rosa. Il suo gambo il tuo corpo, le sue foglie le tue mani, i suoi petali il tuo viso, il suo profumo la tua anima. Lei regina del giardino tu regina del mondo.
Dal marrone all’azzurro è già avventato, fino verde è un passo più lungo della gamba, una dose troppo elevata.Non deve offendersi il potente Dio se dico che il “suo” spirito è ciccia. L’insulto peggiore è Lui a farlo, se estraendolo dalla vita per creare maschere ai suoi servi, stupra la Natura e la creazione… di cui anche Lui fa parte.