Alphonse Allais – Vita
Non si devono mai fare progetti, soprattutto per il futuro.
Non si devono mai fare progetti, soprattutto per il futuro.
Sono di carattere buono ma mai remissivo, lascio vivere in pace ma non devono pestarmi i piedi. Sono come il fuoco sotto la cenere, se non si alza il vento, resto tranquilla ma se provano a toccare chi amo o a farmi subire dei torti si potrebbero pentire.
Mi piacciono le persone che non cambiano, quelle persone che incontri dopo tanto tempo e sono ancora così, non sono cambiate di una virgola, mi piacciono le persone sfacciate, quelle che non hanno peli sulla lingua e non si fanno problemi davanti a nessuno… mi piacciono le persone timide, quelle che sanno di poter arrossire da un momento all’altro ma capiscono che non hanno niente da perdere, mi piacciono le persone insicure, quelle piene di dubbi che ti massacrano di domande qualsiasi cosa tu gli dica e quelle che non sanno mai se la scelta che stanno per fare è giusta per loro stessi o no, mi piacciono le persone fragili, quelle che se hanno un problema e sanno chi sei che lo dicono senza scrupoli anche se sanno che li imbarazzeranno molto, mi piacciono quelle persone che si arrabbiano per qualunque cosa tu gli dica perché ti fanno capire che ci tengono a te, mi piacciono le persone che si vergognano dei loro difetti ma imparano a conviverci, senza mascherarli, solo accettandoli… e amo tutte le persone che te li mostrano perché sanno benissimo che tu li accetteresti e faresti lo stesso con loro… mostra i tuoi difetti e se qualcuno li osserverà e sarà capace di accettarli, potranno diventare pregi!
Quando inizi a fidarti capisci cosa significa essere tradito, quando inizi a vedere la luce ecco che succede qualcosa che la spegne, quando inizi a soffrire capisci quanto hai perso per aver dato troppo ed è li che comprendi che devi cambiare.
Bisogna stringere forte ciò che rende a colori le nostre giornate, come piccole tempere da dover proteggere dall’usura del tempo e dal grigiore della vita.
Se penso alla vita immagino una scacchiera, sulla quale puoi decidere tu chi essere: pedina, cavallo, torre, alfiere, re o regina. Ricordati però che se decidi di vivere da pedina, potrai muoverti solo di un solo passo alla volta in una direzione obbligata, e questo ti toglierà la possibilità di poter spaziare col corpo e con la mente, e resterai incatenata nel tuo io. Scegli sempre di puntare a diventare re o regina, passando anche per i ruoli intermedi di alfiere, torre, cavallo, osa, vivi fino in fondo la tua vita, solo così, anche se non tutti lo comprenderanno, avrai fatto il tuo “scacco matto”.
Sputare in faccia alla vita non conviene, dimenticare si, dimentica tutte le volte che hai sofferto, ricorda invece i momenti felici, quelli belli. Capirai che la vita è bella ma bella davvero.